Inzaghi snobba Allegri, l’Inter non ha paura

Il neroazzurro non ha ceduto alla provocazioni del bianconero, adesso però può parlare solo il campo

I giochetti sono finiti. Simone Inzaghi ha messo la parola fine alle battutine del Conte Max. Non è più il tempo di scherzare, ora toccherà far parlare il campo. I numeri dicono che fino qui c’è una sola favorita, l’Inter. Gioca meglio, fa più gol e ne prende meno di tutti. Basta questo per valere la vittoria? No di certo. Come dicono i calciatori a fine partita, la palla è rotonda. Qui però si sta giocando un campionato, non una finale a gara secca. Ed è molto facile che i veri valori escano alla distanza piuttosto che in una sola. Quindi, tutti vorranno vincerla, ma non sarà né decisiva, né fondamentale. Certo, avvantaggiarsi nello scontro diretto varrebbe tantissimo, ma la parola scudetto è ancora lontanissima per tutti. Inzaghi lo sa o lo ha capito e non vorrebbe mai ritrovarsi con un altro Pioli “On fire”.

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