Leao altalenante, manca la leadership

Rafael Leao leader del Milan. È quello che sognano i tifosi, è la speranza di Stefano Pioli che ha sempre speso parole al miele per il suo numero 10. Ma il talento portoghese non sempre ha ripagato con la stessa moneta, perché se è vero che la prestazione contro il Bologna è sufficiente per il rigore procurato, è altrettanto vero che è lecito pensare che Leao possa e debba fare di più in campo. Pioli in conferenza stampa ha annunciato che Leao ha espresso la volontà di voler calciare i rigori in futuro. Un modo per ritrovare il gol in campionato, che manca da settembre, e un segnale di leadership. Ma un modo anche per tenere vivo il suo nome in ottica mercato. Il PSG avrebbe visto in lui il giocatore su cui fare all in in caso di addio di Mbappé, al momento però tra il campione francese e il talento portoghese sembra esserci un abisso in termini di rendimento e di incisività sottoporta. In Francia, ad ora, è lecito pensare che i tifosi vogliano tenersi stretto il loro numero 10.